19. November 2011
«Beyond»: Künstlerisches Projekt mit Stefan Guggisberg (Bern) und Luisa Figini (Tessin)
Laboratorio Kunsthalle Lugano, noch bis am 20. Dezember 2011
Bild: © Stefan Guggisberg, Ohne Titel (Zenit), 2011, Öl auf Papier, 16 x 19 cm
Un dialogo critico tra due artisti che danno forma alla nostra realtà contemporanea
Luisa Figini si è formata presso l’Ecole des Beaux-Arts, Bourges (FR) e l’Haute Ecole d’Art et de Design, Ginevra, e ha conseguito un Master in ‹Metodologia della ricerca qualitativa› presso l’Università di Trento, Rovereto (I).
Il suo lavoro si articola attorno a tre assiomi fondamentali: lʼoggetto, il corpo, la relazione. Le prime esperienze scultoree si esplicitano in un legame passionale con la materia e con lʼatto che la plasma: le terre cotte, il filo metallico, le garze, la fibra di vetro danno origine a forme concave, convesse o spaccate da fessure che lasciano percepire un «dentro», unʼintimità misteriosa ma protettiva, si caricano di allusioni e scandiscono o accolgono lo spazio come presenze arcaiche ed evocative (Racconti di un traghettatore, 1991, Lugano, Fondo comunale Carlo Cotti; Porta di vento, 1992-93, Bellinzona, Museo Villa dei Cedri). Dalla metà degli anni ʼ90, combinazioni di materiali organici e inorganici (capelli, vesciche e intestini animali, cera, reti di fibra sintetica) si sviluppano in installazioni di forte impatto sensoriale ma al tempo stesso delicate: stimoli tattili, visivi, olfattivi si intrecciano fra rimandi a una vita larvale, o in germinazione, e materia morta, inerte.
Stefan Guggisberg si è formato a Bienne (Schule für Gestaltung e classe specialistica in grafica sempre presso la Schule für Gestaltung) e alla School of Visual Arts di Lipsia.
Gli oggetti che appaiono nei suoi dipinti sono di una semplicità perfetta, così sottilmente semplici da richiedere un vero lavoro di percezione. La tecnica di cui si avvale per creare le sue immagini conduce la realtà ad atmosfere più alte. Forme che si sciolgono e poetiche strutture cromatiche: tutto si trasforma. Il suo processo creativo non si basa né su schizzi predefiniti, né su un’idea aprioristica di immagine.
lkl
Kontakt:
Dir. Désirée Vringer
Laboratorio Kunsthalle Lugano
Piccolo spazio d’arte contemporanea
Salita Chiattone 18
CH-6900 Lugano
T: +41 91 921 04 00
laboratorio@kunsthalle-lugano.ch
http://www.kunsthalle-lugano.ch
Kommentare von Daniel Leutenegger