10. November 2013
Der Tessiner Dichter und Literaturkritiker Giorgio Orelli ist gestorben
Der am 25. Mai 1921 in Airolo geborene Schweizer Schriftsteller, Literaturkritiker, Lehrer und Übersetzer Giorgio Orelli (Bild) ist am heutigen Sonntag in Bellinzona gestorben.

Foto: Cygnebleu, 1994, http://de.wikipedia.org
Leventinese di Villa Bedretto, era una delle principali figure della letteratura e della cultura del Canton Ticino. Insegnante per molti anni alla Scuola cantonale di commercio di Bellinzona e al Liceo cantonale poi, si distinse per l’attività di narratore, saggista e traduttore. Considerato tra i maggiori conoscitori ed interpreti della poesia italiana del Novecento, ha sovente pubblicato le proprie opere (ricordiamo «Sinopie», «Spiracoli», «Il collo dell’anitra») con gli editori italiani Scheiwiller e Mondadori.
http://www.tio.ch/News/Ticino/763635/E–morto-Giorgio-Orelli/
Addio al poeta Giorgio Orelli
Vincitore del Premio Chiara alla carriera nel 2001, Orelli è stato insignito nel 1988 anche del Gran premio Schiller. Nel 1997 riceve il Premio della Fondazione del giubileo dell’Unione di Banche Svizzere, per l’edizione bilingue italiano-tedesco dell’antologia delle sue poesie, mentre nel 2008 è stato insignito del premio BSI «per essersi distinto nello scambio interculturale tra Svizzera e Italia».
http://info.rsi.ch/home/channels/informazione/info_on_line/2013/11/10-Addio_al_poeta_Giorgio_Orelli
Questa mattina è morto Giorgio Orelli, un grande della letteratura italiana. La sua poesia ha saputo portare nel vasto mondo della cultura il sentire profondo della nostra terra, dell’attaccamento alle nostre tradizioni ma anche della nostra capacità di aprirci. Agli altri e ad altro. Con riconoscenza e commozione lo salutiamo. Di lui resterà una memoria sempre viva e davvero bella.
Manuele Bertoli, Facebook
Der Tessiner Staatsrat und Kulturdirektor Manuele Bertoli würdigte Orelli am Sonntag als einen «der grossen Namen der italienischsprachigen Literatur». Mit seiner Poesie habe Orelli der Kulturwelt die tiefsitzenden Gefühle seiner Heimat vermittelt, sagte Bertoli (SP) auf Anfrage der SDA. Orellis Werk «zeigte die Verbundenheit mit unseren Traditionen und bewies unsere Fähigkeit, uns zu öffnen».
http://www.srf.ch/kultur/literatur/tessiner-dichter-giorgio-orelli-ist-tot
Orelli, 1921 in Airolo geboren, war bereits als junger Dichter im italienischen Sprachraum bekannt geworden. Er schrieb Gedichte und Erzählungen und machte sich als Übersetzer insbesondere von Goethe-Werken einen Namen. Später setzte er seine Auseinandersetzung mit Sprache auch als Literaturkritiker fort.
http://www.derbund.ch/kultur/buecher/Giorgio-Orelli-mit-92-Jahren-gestorben/story/31494933
Mysterien des Daseins
Obwohl sinnliche Empfindungen symbolisch aufgeladen werden, reihen sich Giorgio Orellis Naturgedichte in die romanische Tradition ein und sind von der manchmal schwerblütigen Tiefe deutscher Naturlyrik weit entfernt. Geläutert durch das gleissende Licht Montales, reflektiert Orelli seine Beobachtungen und bettet sie in einen Gedankenstrom ein. Er weiss um die Mysterien des Daseins, aber es gibt keine Verklärung – Tod, Trauer, Vergänglichkeit werden unmittelbar vergegenwärtigt.
Maike Albath
http://www.nzz.ch/aktuell/feuilleton/uebersicht/gesang-aus-den-felsspalten-1.18182797
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Né bianco né viola
Nulla
più chiedo. Contemplare i cielo
che trasfigura la mia terra.
Lontano
dagli incantevoli luoghi di nausea
dove l’anima è fredda,
simile a un crisantemo
né bianco né viola.
Nicht weiss und nicht violett
Nichts
anderes wünsche ich. Den Himmel beschauen,
der meine Erde verwandelt.
Fern aller reizenden Orte
des Ekels,
in denen die Seele
kalt ist, ähnlich der Chrisantheme,
nicht weiss und nicht violett.
Giorgio Orelli
http://www.limmatverlag.ch/Default.htm?/orelli/oruecksp.htm
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Mehr:
http://lexikon.a-d-s.ch/edit/detail_a.php?id_autor=1330
http://www.hls-dhs-dss.ch/textes/d/D10184.php
http://www.bibliomedia.ch/de/autoren/Orelli_Giorgio/391.html
http://www.limmatverlag.ch/Default.htm?/orelli/oruecksp.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/Giorgio_Orelli
http://www.viceversaletteratura.ch/author/143
http://www.hls-dhs-dss.ch/textes/i/I10184.php
http://www.cenobio.ch/index.php?option=content&task=view&id=257
Videos / Audios:
http://info.rsi.ch/home/channels/informazione/info_on_line/2013/11/10-Addio_al_poeta_Giorgio_Orelli
«Reflexe», Nachlese: «Ditelo ai merli/Sagt es den Amseln» von Giorgio Orelli, Montag, 5. Januar 2009, 11.03 Uhr:
Audio «Nachlese: »Ditelo ai merli/Sagt es den Amseln« von Giorgio Orelli» in externem Player öffnen.
Nachtrag vom 11.11.2013:
Karge Konzentration aufs Wesentliche
Mit seiner Lyrik hat er an die grosse italienische Tradition von Dante und Petrarca bis Saba und Montale angeknüpft. Er vermochte es stets, die Stoffe in seine Heimat einzubetten, oft auch in die ländliche Welt des Tessins, die mittlerweile Geschichte ist.
Der Schriftsteller Giovanni Orelli, Cousin von Giorgio, brachte es so auf den Punkt: «Er vergeudete die Wörter nicht, er hatte ein unglaublich feines Gehör für die Poesie.»
Gerhard Lob
http://www.swissinfo.ch/ger/kultur/Karge_Konzentration_aufs_Wesentliche.html?cid=37306180
Nachtrag vom 13.11.2013:
GIORGIO
ORELLI CI HA LASCIATO
Il 10 novembre scorso all’età di 92 anni è morto lo
scrittore e poeta ticinese Giorgio Orelli. Nato ad Airolo il 25 maggio 1921,
dopo gli studi universitari a Friburgo in particolare sotto la guida di
Gianfranco Contini, Orelli si trasferisce a
Bellinzona. Lì sarà docente di letteratura italiana, prima alla Scuola Cantonale
di Commercio, poi al Liceo Cantonale.
La sua poesia, appartenente al filone
post-ermetico, è ricca di grazia musicale (notevole è l’attenzione di Orelli
rivolta ai suoni) e si caratterizza per una sua ironica ambiguità. Ricordiamo
che Lucio Dalla musicò e cantò alcune delle sue poesie.
Oltre che poeta Giorgio Orelli è considerato tra i
maggiori conoscitori e interpreti della letteratura italiana del Novecento. Nei
suoi saggi si è occupato tra gli altri dell’opera di Dante e Leopardi. Inoltre
Orelli è conosciuto per le traduzioni delle poesie di Goethe.
Tra i numerosi riconoscimenti alla sua opera lirica
ricordiamo il Premio Chiara alla carriera nel 2001 e il prestigioso Premio
Schiller nel 1998.
La fonoteca lo ricorda con i seguenti documenti sonori:
http://www.fonoteca.ch/news/orelliG_it.htm
Kommentare von Daniel Leutenegger